Le norme locali, come ad esempio le ordinanze dei Comuni o le disposizioni delle Polizie Locali, possono prevedere specifiche regole in merito alla pubblicità fonica, come ad esempio la quantità massima di decibel consentiti, gli orari di utilizzo, le aree in cui è consentita la pubblicità fonica e le eventuali sanzioni previste in caso di violazione delle norme.